
Orti
Il progetto orti di Slow Food nasce per far comprendere il valore del cibo e insegnare il rispetto per la terra.
Orti a scuola
Orti a scuola è un progetto di educazione alimentare e ambientale per affermare il diritto al piacere del cibo nelle scuole. Prevede percorsi formativi per gli insegnanti, attività di educazione ambientale, alimentare e del gusto ambientale per gli studenti e seminari per genitori e nonni.
Con Orti a scuola i bambini possono divertirsi insieme agli altri, imparare facendo e confrontarsi con la diversità delle culture, dei saperi, delle competenze e dei punti di vista.
Come per ogni nostro progetto, non vogliamo lavorare a caso e preferiamo focalizzarci sulla qualità e non sulla quantità, per questo scegliamo di dare vita a un orto a scuola solo se abbiamo la certezza che il progetto possa durare più di cinque anni.
La ragione è semplice: vogliamo dare un insegnamento più valido ai bambini coinvolti, facendogli comprendere l’impegno e la cura che c’è nel lavorare nell’orto.


Orti in Africa
Uno dei progetti più importanti per noi è Orti in Africa, un sogno che prende vita giorno dopo giorno.
Con Orti in Africa vogliamo garantire alle comunità cibo fresco e sano, sostenere le economie e le culture locali e proteggere l’ambiente e l’agro-biodiversità.
Il nostro intervento è mirato a sostenere i piccoli agricoltori e a formare una rete di leader consapevoli del valore della propria terra e della propria cultura che possano diventare protagonisti del cambiamento e del futuro dell’Africa.
Fino a oggi abbiamo realizzato 3745 orti in oltre 35 stati africani, il nostro obiettivo è di arrivare a 10.000 orti.
Orti in Africa
per coltivare il futuro
Un singolo orto è una goccia nel mare rispetto ai problemi con cui si confronta l’Africa ogni giorno. Ma se questi orti sono migliaia, decine di migliaia, tutti in rete, la loro forza è grandissima. Insieme possono trasformarsi in un’unica voce: contro il land grabbing, l’invasione degli Ogm e l’agricoltura intensiva, a favore di tecniche agricole naturali, della sostenibilità e della sovranità alimentare.
Una speranza per migliaia di donne e uomini del continente.



